IL CERVELLO: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PER USARLO AL MEGLIO

Il cervello è una macchina meravigliosamente complessa.

L’essere umano ha cercato di riprodurla ed è arrivato (fino a questo momento) a creare il computer.

Per comprendere come è composto il cervello umano partiamo proprio dal computer che tutti noi, bene o male abbiamo in casa e facciamo un parallelo con la mente umana.

Possiamo dire che il computer è composto da:

– un sistema di input, che nel computer sono la tastiera e il mouse (non consideriamo le altre fonti di ingresso dati).

– un sistema di output che nel computer sono il video e la stampante.

– un sistema di memorizzazione volatile (RAM) che serve a caricare i programmi importanti e a registrare dati che poi potranno essere eliminati o memorizzati in modo stabile.

– un sistema di memorizzazione fissa (HD) che serve a fissare l’insieme di dati che l’operatore decide essere importanti.

Nello stesso modo possiamo dire che il cervello umano è composto da:

. Un sistema di input che sono i cinque sensi (udito, olfatto, tatto, vista e gusto).

. I sistemi di output sono la parola e i gesti.

. La memoria volatile, che prende il nome di Memoria a Breve Termine (MBT), è, per intenderci, quella memoria che carica i “programmi” principali (il sistema “cinque sensi”, il sistema “parola-gesto” e il “software” che mette questi due sistemi in comunicazione tra loro); essa inoltre memorizza una certa quantità di dati e in parte li scarta, in parte li memorizza in modo fisso.

. Una memoria fissa, che prende il nome di Memoria a Lungo Termine (MLT), che fissa in modo indelebile i dati (ricordi, alle volte anche compresi di sensazioni sensoriali come il gusto o il suono, ecc…).

Ok, ma allora, ti domanderai tu, qual’è la differenza (a parte l’anima, coscienza o comunque la si voglia chiamare) che distingue un computer da un cervello?

Il modo e la velocità di fissare in modo indelebile i ricordi (dati)!

Con in computer è sufficiente dire al computer “salva” e i dati sono fissati in modo stabile, per il cervello umano la cosa è un po’ più difficoltosa, onerosa e, in generale, lunga.

In generale possiamo dire che il cervello dell’animale chiamato uomo (1) è programmato per ritrovare la strada di casa (in mezzo ad una foresta o nella savana) e per riconoscere gli altri animali appartenenti alla propria cerchia stretta (parenti e affini).
Sicuramente non è predisposta per ricordare date, numeri di telefono e quant’altro associato alla tecnologia moderna.

E allora come facciamo a memorizzare? Studiando, studiando, studiando (risposta di un qualsiasi professore di qualsivoglia livello e di un qualsiasi genitore).

Io preferisco rispondere: divertendomi e svagando la mente…non sorridere, piano piano ti porterò a capire chiaramente questo gioco divertente spiegandoti anche perchè non è utilizzato nella scuola e perchè certi guru delle mnemotecniche si fanno pagare fior di quattrini per insegnarti come si memorizzano 40 carte in 30 secondi netti, cosa per altro che non serve a niente…

Con il prossimo post approfondiamo il funzionamento del cervello per meglio capire come fare a sfruttarlo al meglio…

Fammi sapere cosa ne pensi 🙂

* * *

(1) Mi spiace se ti viene da storcere il naso, ma noi siamo e restiamo degli animali; una ragazzina delle medie un giorno si è lamentata con me perché sul suo libro di scienze non c’era descritta la cellula umana ma solo quella animale e quella vegetale: non ha battuto ciglio quando le ho spiegato che noi siamo animali, pertanto non esiste una “cellula umana” ma solo animale…

AGGIUNTA

La differenza tra “essere umano” (io preferisco dire, visto gli ultimi eventi come Isis, Corea del Nord, ecc…) e animale è data dal fatto che NOI possiamo PIANIFICARE IL FUTURO, al contrario un ANIMALE (cani, gatti, ecc…) NON PIANIFICAIL FUTURO. Pertanto CHI maltratta, tortura, uccide gli animali è un ASSASSINO A TUTTI GLI EFFETTI!!!

Pubblicato da meramente

Mauro Messina ha insegnato dal 1985 al 1990 matematica e fisica presso il Centro Studi "La Scuola", dal 1991 al 2008 fisica e Scienza delle costruzioni presso la scuola privata "Arcadia". E', dal 2007, Vicepresidente dell'Associazione A.R.S. - Jesi (AN) dove tiene corsi di matematica e fisica. E' un Mind Performer con specializzazione sullo Studio Scolastico.