Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) – PARTE II

ATTENZIONE: SE STAI SEGUENDO UNA DIETA CLINICA (come una dieta per la Tiroide o per il Diabete)
NON ripeto NON DEVI CAMBIARE LA DIETA CHE TI E’ STATA IMPOSTA DAL TUO MEDICO !!!
SE INTERROMPI LA DIETA CLINICA LO FAI A TUO RISCHIO E PERICOLO!!!

Nel post precedente abbiamo parlato approfonditamente del disturbo ADHD.

In questo post parliamo di come possiamo aiutare – medicine a parte – un bambino affetto ADHD.

Siamo pronti? Si? Ok, iniziamo…

Uno dei problemi che non vengono sistematicamente presi in considerazione sono gli alimenti. Alcuni alimenti stimolano, ad esempio la Cola, l’iperattività perchè contiene una quantità enorme di zuccheri. Ora, gli zuccheri non fanno particolarmente male però, come tutte le cose, l’eccesso fa male; una persona normale riesce, in qualche modo, ad assorbire l’eccesso di zucchero, un iperattivo non ci riesce e va “in palla”.
A questo indirizzo  web trovi una esaustiva descrizione di ciò che accade bevendo della Cola.

Detto questo, ti faccio un elenco di alimenti che assolutamente deve essere limitato e, dove possibile, eliminato definitivamente dalla dieta di un bambino (ma anche un adulto) ADHD.
Quando rimuoviamo i cibi vuoti di nutrienti dalla dieta di un bambino/adulto affetto da ADHD e li sostituiamo con sostanze nutritive essenziali che si trovano in alimenti pieni di vitamine, minerali, grassi sani e aminoacidi, in modo da ottenere un beneficio a livello cognitivo e comportamentale.
Vediamo quali sono quei cibi vuoti di nutrienti che fanno male:

Caramelle
Le caramelle sono stracariche di zuccheri, coloranti artificiali e conservanti. Molti studi hanno mostrato che certi alimenti che contengono coloranti e conservanti possono provocare i peggiori sintomi per quanto riguarda ADHD. Un eccesso di zuccheri artificiali aumenta lo zucchero nel sangue oltre i livelli ottimali che alterano l’attenzione del soggetto.

Cola (caffeina) e bevande gasate e zuccherine
Le varie tipologie di Cola (dalla Coca-Cola alla Cola acquistata negli Hard-Discount) contengono alte percentuali di fruttosio, sciroppo di frumento, caffeina e fenilalananina che aumentano i sintomi peggiori dell’ADHD.

Fast Food
Un eccessiva assunzione di alimenti Fast Food (hamburger, patatine, ecc…) è pericolosissima per una persona normale, lascio a te pensare l’effetto che può provocare in un bambino o adulto affetto da ADHD.
Gli hamburger sono farciti di zuccheri per incrementare il sapore e “drogare” il cervello che sentirà il bisogno di averne ancora e ancora e ancora…Lo stesso effetto si ha con le bevande gasate e zuccherine di cui abbiamo già parlato.
La cottura avviene ad alte temperature che causa la rottura degli olii idrogenati.
I salumi contengono nitrati/nitriti e altri additivi dannosi per i ADHD.

I bambini e gli adulti che, per qualche motivo, sono costretti a mangiare fuori casa, è bene che evitino i Fast Food. Possono però portarsi il cibo preparato da casa.
Io non sono ADHD, però quando sono costretto a mangiare fuori casa, preferisco portarmi qualcosa di già preparato piuttosto che acquistare del Fast Food (o Street Food come lo chiamano gli americani).

Energy drinks
Evita gli “sport drinks” e gli “Energy drinks” e le bevande gasate a base di frutta (non mi riferisco ai succhi di frutta). In questo modo riuscirai a mantenere sotto controllo i sintomi dell’ADHD.
Zucchero, dolcificanti artificiali (aspartame e simili), coloranti artificiali, caffeina ed altri stimolanti sono i principali ingredienti di queste bevande, dunque queste bevande sono costituite con ingredienti poveri che possono portare il bambino o l’adulto verso l’aumento dei problemi dovuti all’ADHD.
Piuttosto di bere queste “schifezze” è meglio bere acqua pura o succhi di frutta (quelli al 100% frutta e senza zuccheri aggiunti, abituiamoci a leggere le etichette e a capire cosa significano le varie scritte). Se proprio si può insaporire l’acqua con limone, arancia, lime o anche bere centrifugati di verdure.
Io stesso non sopporto bere acqua pura per cui aggiungo del limone o bevo una ricetta strana ma semplice: faccio bollire 1/2 litro di acqua con dello zenzero fresco tagliato a pezzi e un cucchiaino di curcuma (la acquisto in un negozio di Indiani). Filtro, faccio raffreddare e poi metto in frigo (mi piaciono le bevande fresche) e la bevo a pranzo e a cena o quando ho sete.

Dolci, dolcetti e varie
Torte, dolcetti, muffin e similari contengono altissime quantità di zuccheri e di coloranti artificiali che possono aumentare l’iperattività e i sintomi peggiori dell’ADHD.
Coloranti[1] come E129 è di colore rosso e l’E102 (tartrazina)[2] vengono aggiunti a molti alimenti come torte, roll, muffin e dolcetti vari.

Un pensiero che mi ha “perseguitato” per un certo periodo della mia vita: perchè se faccio in casa la marmellata di amarena (per fare un esempio) mi viene un composto rosso scuro che se mi cade sui pantaloni, macchia! Perchè allora le varie industrie di marmellate aggiungono il colorante E124 [Rosso cocciniglia A (Ponceau 4 R). Sconsigliato ai bambini; può provocare allergie ed eruzioni cutanee; controindicato per chi è allergico all’acido acetilsalicilico (“aspirina”) e per i soggetti asmatici. Dove si trova: caramelle, paste, biscotti, sciroppi, bibite, dolci, gelati, ghiaccioli, marzapane e gelatine. AMMESSO. VIETATO in alcuni paesi (Tratto da: http://www.alimentipedia.it/tabella-dei-coloranti.html)]?
La risposta me la diede tempo addietro un dipendente di una famosa ditta di marmellate: le marmellate contengono una componente irrisoria di frutta (…e tralasciamo lo stato di conservazione della frutta impiegata…), la base è composta da una pasta di zucchero, conservanti, coloranti e un elemento che simula il sapore della frutta del caso. Tale elemento, assolutamente sconosciuto ai più, è prodotto da una sola ditta di cui non si sa assolutamente nulla (neanche dove abbia la sede) e i suoi prodotti sono utilizzati da tutti i produttori di marmellate, aranciate, ed altri alimenti, per simulare il sapore dell’alimento.
Non lamentiamoci se poi nell’arco di 10 anni i portatori di ADHD e altri disturbi più o meno gravi sono praticamente aumentati del 50% circa… 😥

Prodotti biologici
E’ necessario aprire una parentesi grande come una casa quando parliamo di prodotti biologici!!
Per non saper ne’ leggere ne’ scrivere (come diceva mia nonna) vi invito caldamente a vedere (rivedere) questa puntata di Report alla pagina http://www.agoravox.it/Puntata-di-Report-lunedi-10.html.
IO NON MANGIO BIOLOGICO…e invito anche te a non farlo (ma tranquillo, non lo farai più dopo aver visto questo video…fidati…) 😉

Riassumendo: eliminare quanto abbiamo detto sopra!! In modo assoluto!! 😉

Naturalmente ora ti stai domandando: esiste una dieta, o almeno delle linee guida, che possono aiutare i bambini/adulti per migliorare le prestazioni? Certo…è importante assumere alimenti che contengano le seguenti vitamine o i seguenti complessi vitaminici:

1) I complessi della vitamina B (specialmente B1, B3 e B6).
Le uova contengono forniscono quantità significative di parecchie vitamine e minerali, compresa la vitamina A, riboflavina, acido folico, vitamina B6, vitamina B12, colina, ferro, calcio, fosforo e potassio.
Esse migliorano il comportamento.
Le vitamine B si trovano in modo naturale in alimenti come: fegato, cuore, polmoni, pesce, carne in generale, noci, semi di girasole, uova, lievito di birra, ed altro
Ricorda che la vitamina B12 è l’unica vitamina che si trova nella carne. I vegani e i vegetariani che eliminano carne e quant’altro non assumono questa (ed altre) vitamine importanti per il corpo e il cervello…lascio a te le conclusioni ovvie…

2) Calcio e Magnesio.
Questi due elementi aiutano a calmare l’ansietà, l’agitazione e l’irrequietezza. Il Magnesio ed il Calcio devono essere bilanciate tra loro (1:1 circa).
I latticini mentre contengono alti contenuti di Calcio ma sono bassi di Magnesio e siccome le persone più carenti di Magnesio non sono particolarmente indicati.
Una buona sorgente di Calcio e Magnesio sono le noci, i semi, le sardine e il salmone e le verdure verdi a foglia larga.

3) Zinco.
Riduce l’iperattività, l’impulsività e l’irratibilità.
Lo Zinco si trova in alimenti come ostriche, carne rossa, semi di zucca, semi di sesamo e uova.

4) Ferro.
Riduce l’irritabilità e aumenta l’attenzione e la memoria.
Mangiando alimenti ricchi di vitamina C si migliora l’assorbimento di Ferro.
Si può trovare in alimenti come: fegato, cuore, ecc…, carne rossa, tuorlo d’uovo, noci, piselli.
“Cucinare con pentole in acciaio (non pentole antiaderenti che hanno una protezione tra metallo e alimento) aiuta l’assunzione di ferro poichè alcune atomi di ferro si trasferiscono nel cibo durante il processo di cottura”; questa affermazione la possiamo prendere con le pinze quanto vogliamo, ma è fuori da ogni dubbio che ciò avviene realmente. E’ ovvio che le quantità trasferite sono infinitesime, però…

5) Omega-3s.
Aiuta a mantenere l’obiettivo e migliora l’umore e la memoria.
Oltre ai pesci di acqua fredda come il salmone e l’ippoglosso (in inglese: halibut), è bene scegliere carni sane e sicure che hanno più Omega-3 rispetto ad altre poco sicure. In poche parole, mangiamo carni italiane che, grazie ai controlli molto seri sulla filiera, sono sicure e ben tenute. Carni provenienti dall’estero sono molto meno sicure.
Un esempio è dato dal prosciutto spagnolo prodotto a partire da maiali allevati in Spagna che non sono assolutamente sicuri; al contrario prosciutti prodotti in Italia con maiali italiani controllati e sani è una assicurazione di acquisire vitamine e proteine sane e complete.

Un incitamento che ti do è quello di leggere bene le etichette dei prodotti (prossimamente scriverò un post al riguardo), informarti in modo maniacale sulla produzione degli alimenti che metti nel tuo piatto, di seguire una dieta sana (possibilmente quella Mediterranea che da secoli ci accompagna invece di seguire false diete come quella vegana…) per te e la tua famiglia (che tuo figlio o tu abbiate o meno l’ADHD).

Nel prossimo blog ti darò altre informazioni interessanti su come gestire l’ADHD 😉

 

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e facendo si che sia utile anche ad altri 😆

 

 

[1] Dal punto di vista legislativo, non sono da considerarsi coloranti alimentari:
– gli estratti e i succhi di vegetali e di frutta (ad esempio carota, sambuco, limone, fragola, prezzemolo);
– i prodotti alimentari essiccati o concentrati;
– le sostanze aromatiche dotate di effetto colorante secondario, come paprica, zafferano;
– i pigmenti utilizzati per colorare le parti esterne non commestibili di prodotti alimentari (rivestimenti di insaccati o di formaggi).
Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/coloranti.html

[2] E102 Tartrazina. Azocolorante sintetico. Può causare: eruzioni cutanee, raffreddore, problemi di respirazione, visione offuscata, gonfiori, insonnia nei bambini, controindicato per chi è allergico all’acido acetilsalicilico (la comune “aspirina”) e per i soggetti asmatici. Dove la si trova: nelle bevande gassate, nelle caramelle alla frutta, nei budini, nelle minestre confezionate, nei gelati, nei chewing gum, nel marzapane, nelle marmellate, nelle gelatine, nella mostarda, nello yogurt e in molti altri alimenti assieme alla glicerina, limone e miele. La si può persino trovare negli involucri delle capsule dei medicinali. VIETATO in Svizzera – AMMESSO in Europa.
Tratto da http://www.alimentipedia.it/tabella-dei-coloranti.html

Pubblicato da meramente

Mauro Messina ha insegnato dal 1985 al 1990 matematica e fisica presso il Centro Studi "La Scuola", dal 1991 al 2008 fisica e Scienza delle costruzioni presso la scuola privata "Arcadia". E', dal 2007, Vicepresidente dell'Associazione A.R.S. - Jesi (AN) dove tiene corsi di matematica e fisica. E' un Mind Performer con specializzazione sullo Studio Scolastico.