Un caro saluto alla Scuola Italiana

Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po’…canta uno dei nostri grandi cantautori, Lucio Dalla, che ci ha lasciato (purtroppo)…e siccome so’ ‘nalfabbeta segnal’ d’ fumo ti farò…completa Abatantuomo in una parodia degli anni ’80.
Io, dal canto mio, ti scrivo per farti osservare qualcosa che forse ti sfugge in mezzo a tutta questa pandemia ben organizzata.

Non sono qui per discutere su  pandemia o non pandemia ma l’uso che se ne sta facendo!

In un post di un po’ di tempo fa ho affermato che la scuola è stata inventata non per insegnare ma per creare persone pronte a fare la guerra, ovvero gente che odiasse il proprio vicino al punto tale da essere pronto ad imbracciare il fucile e ucciderlo. Tanto è vero che basterebbe poco per estirpare il bullismo ma se ne parla se ne parla ma non si fa niente di concreto…grandi parole ma niente fatti! La stessa cosa vale per il cyberbullismo: siamo sotto controllo sempre più stretto, ma non si fa niente per eliminare il cyberbullismo. D’altro canto, come mi disse un ufficiale della Polizia Postale quando insistii per fare una denuncia su una pagina web, non trattandosi di pedofilia o insulti contro gli Ebrei non interessa…

Se non ti sei accorto di quanto sta accadendo mi permetto di darti qualche dritta.

Sappi ALLORA che la scuola, come la conosciamo, non esisterà più!

Perché?!? domandi tu allibito, perché costa meno regalare un computer a ogni famiglia che non si può permettere tale acquisto piuttosto che restaurare le strutture scolastiche o reperirne di nuove ove fatiscenti.
Facciamo due Conti in tasca allo Stato Italiano in questo momento storico:

1.  non si devono pagare più dei bidelli nullafacenti (grazie a Dio non tutti!) => niente assenteismo!
2. non si devono pagare più i dipendenti di segreteria: i dati degli iscritti sono inseriti in un database ed esistono migliaia di software che “al volo” possono generare un file in formato pdf attraverso una “app” => niente assenteismo!
D’altro canto basta il Codice Fiscale per estrarre TUTTI i dati di una persona a partire dai “dati sensibili” alle proprietà, al/ai conti in banca, all’auto/moto e quant’altro. Il C.F. era nato per questo, ma se andate in una qualsiasi Amministrazione Pubblica vi dicono che non sono collegati con altre Amministrazioni, che loro non possono vedere, non possono sapere, c’è la privacy, ecc… tutte BALLE inventate dai burocrati per complicare la strada e mettere ostacoli a chi potrebbe (dico potrebbe) fare qualcosa di interessante e fargli perdere tempo: è il lavoro del burocrate!! Sappi, ad esempio, che se sei correntista in Poste Italiane ed entrando appoggi il tuo Postamat per prendere il numero, tutti gli operatori sanno che tu sei in attesa di essere servito e possono decidere se farti aspettare oppure servirti subito…carino, vero?
3. per quanto riguarda i “compiti in classe”, esistono database che contengono le domande e le risposte e, come capita nelle Università come la UniCusano, si risponde online alle domande e quasi in tempo reale si sa se si è superato o meno il test e la votazione;
4. Il docente di Matematica che vive a Palermo e che ottiene la cattedra a Milano non dovrà più spostarsi, c’è internet! => niente assenteismo!

Possiamo dire che lo Stato Italiano (ovvero i nostri politici a 5stelle!) ne ha un grande risparmio, per farne cosa non si sa bene visto che, come molti altri politici mondiali, nascondono l’incuria per il territorio con i cambiamenti climatici (che tra parentesi esistono ma non sono nè generati nè tantomeno aumentati dalle attività dei sapiens, dal momento che dipendono dalla quantità di esplosioni cicliche sul sole che in questo periodo stanno aumentando dopo la pausa del 1200/1400 circa noto come “piccola glaciazione”), ma siccome il popolo è mantenuto in ottima ignoranza si riesce a scantonare facilmente…

E l’istruzione, allora? domandi, il “diritto allo studio”? Come ho già avuto modo di dire, non c’è mai stata istruzione per il popolo: con meno sa e meno pensa, più è impegnato in un lavoro di bassa tipologia più è distratto e non si accorge di quanto viene fatto alle sue spalle.
Per quanto riguarda il tanto sbandierato “diritto allo studio” è riservato a chi ha soldi e potere, costoro potranno iscrivere i loro figli alle scuole straniere, comprese quelle svizzere, per ottenere la preparazione adeguata per continuare a comandare sulla massa del “popolino” che continuerà a credere a tutto quello che gli viene somministrato perché tanto è ignorante…

A tal proposito basta guardare l’ex ministro (a 5stelle) Fioramonti che sceglie la scuola inglese per il figlio…e le scuse apportate sono molto deboli!!

PS se ti interessa mandare tuo figlio in una scuola straniera ti potrebbe interessare questo link sulle scuole svizzere in italia. Ti risparmio il tempo perso per reperire informanzioni in rete 😉

Dimenticavo: e i bidelli, i segretari e quant’altro? Per chi è quasi arrivato, la pensione, gli altri per strada, ad ingrossare l’esercito dei disoccupati, tanto ai dirigenti non interessa niente degli operati (il popolo) come mi disse uno zio dirigente di una notissima ditta milanese…

Spero di non averti destabilizzato troppo con questo post 🙂 e se pensi che questo articolo possa essere utile a qualcun altro
ti chiedo di ripagare il mio impegno condividendolo con il tuo pubblico e facendo si che sia utile anche ad altri 😆

Pubblicato da meramente

Mauro Messina ha insegnato dal 1985 al 1990 matematica e fisica presso il Centro Studi "La Scuola", dal 1991 al 2008 fisica e Scienza delle costruzioni presso la scuola privata "Arcadia". E', dal 2007, Vicepresidente dell'Associazione A.R.S. - Jesi (AN) dove tiene corsi di matematica e fisica. E' un Mind Performer con specializzazione sullo Studio Scolastico.