Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) – PARTE III

LA PALEO DIETA

ATTENZIONE: SE STAI SEGUENDO UNA DIETA CLINICA (come una dieta per la Tiroide o per il Diabete)
NON ripeto NON DEVI CAMBIARE LA DIETA CHE TI E’ STATA IMPOSTA DAL TUO MEDICO !!!
SE INTERROMPI LA DIETA CLINICA LO FAI A TUO RISCHIO E PERICOLO!!!

Dopo questo avviso possiamo iniziare a parlare 😉

Ti sei pesato ultimamente? 😉
Non lo hai fatto, vero? 😆 ok, ok…il maschio ha da avè la panza… 😆 😆 😆
E di questa panza ne gode solo il cuore (infarto) e il cervello (ictus, ischemia, …)…
Se vuoi continuare su questa strada affar tuo, ma se vuoi un consiglio da amico leggi il seguito di questo post e prova a mettere in pratica le semplici regole che ti propongo con questa dieta.
Ah, per i dietisti e i puristi (come vegetariani e vegani) dirò che questa dieta è ben bilanciata e molto più completa di certe dietucole che lasciano il tempo che trovano e che sono dedicate solo a coloro che hanno problemi di testa o di moda… 😳

Bene dopo questo mio sfogo culinario, tu sei pronto a cambiare le tue insane abitudini? 😉 ok, iniziamo…

Come iniziamo? iniziamo con il dire che oltre la metà degli adulti (italiani), il 52,1%, è a rischio obesità. Il 45,1% della popolazione di 18 anni e più è in eccesso di peso (35,3% in sovrappeso, 9,8% obeso), il 51,8% è in condizione di normopeso e il 3% è sottopeso. L’eccesso di peso si diffonde con tendenza crescente nel tempo, soprattutto tra i maschi (da 51,2% nel 2001 a 54,8% nel 2015).
I bambini e gli adolescenti in eccesso di peso raggiungono la quota considerevole del 24,9% nel biennio 2014-2015, con forti differenze di genere (28,3% maschi, 21,3% femmine).

Queste cifre sono improponibili, ma la società attuale ci invita, per non dire che ci obbliga, ad una alimentazione completamente errata.
Non più di 10 anni fa una maestra elementare si lamentava con una mamma perché il bambino mangiava pane e pomodoro invece che la “merendina come tutti gli altri bambini“…per fortuna la mamma le ha dato una rispostaccia adeguata…

E allora, mi domandi tu, cosa facciamo? tempo per la palestra è quello che è, tempo per cucinare ancora meno…soprattutto poi seguire certe diete che si trovano su settimanali di grido e che per essere fatte occorre un conto corrente astronomico!!!
(ps: non ho mai capito perché le diete pubblicate sugli importanti settimanali o mensili costano cifre assurde…è solo perché servono per promuovere mode e prodotti che noi italiani non utilizzeremmo mai?)

La mia prima risposta è questa: l’uomo delle caverne era un cacciatore-raccoglitore. Nelle nebbie del passato più che remoto, l’uomo era parzialmente stanziale, nel senso che seguiva gli animali nei loro spostamenti ma sempre restando in una determinata area perché era importante conoscere il territorio e gli animali che lo abitavano. Se si fosse spostato in continuazione, come ci immaginiamo sin dalle scuole elementari, avrebbe dovuto imparare nuovi luoghi, nuovi rifugi dove riparare o dove si trovavano gli animali da cacciare; inoltre non avrebbe saputo dove raccogliere radici, erbe e frutti perché, non conoscendo il territorio, non avrebbe saputo dove andare a raccogliere.
Al contrario di quello che si pensa, e che ci viene suggerito quando leggiamo o vediamo qualche documentario, l’uomo delle caverne era più sedentario di quello che si pensa.

Per poter cacciare con successo è necessario essere ben allenati, muscolosi, agili, atletici e incredibilmente versatile.

Allora come siamo diventati così…OBESI???

Con l’agricoltura!!! Nel momento in cui l’uomo diventa agricoltore, inizia ad ingrassare.
La scoperta dell’agricoltura segna un avanzamento della civiltà umana facendo passare l’uomo da cacciatore-raccoglitore a coltivatore. Non deve più andare in giro sperando di trovare sufficienti radici, frutti, erbe (rischiando di trovare qualcosa di velenoso, anche se egli era capace di distinguere ciò che era velenoso da ciò che non lo era…), ma egli le coltiva fuori dalla “porta di casa”. Nello stesso modo non ha bisogno di andare a caccia perchè alleva gli animali fuori dalla “porta di casa”. A caccia ci va comunque perchè è una attività “alimentare” per coloro che non hanno la capacità di procurarsi il cibo in altro modo, ovvero coloro che non si adattano al nuovo stato umano [1].

C’è un problema: l’uomo è un animale [2] e come tale deve “adattarsi” a nuove condizioni, adattamento che può durare decine di migliaia di anni. Per cui l’aumento di alimentazione dovuto alla grande quantità di grano e zuccheri ha decretato l’aumento di peso dell’uomo.
Lo stesso discorso vale per il latte: noi non siamo capaci di sintetizzarlo correttamente, per cui, superata l’età di 1 o 2 anni non dovremmo berne più. Ma va da sè che la gente beve latte e poi sta male perchè la produzione dell’enzima lattosio dopo una certa età inizia a calare.

L’attuale alimentazione come funziona? I troppi carboidrati (pane, pasta, farine, ecc…) aumentano gli zuccheri nel sangue e questi alti tassi di zucchero sono tossici. A causa della quantità esorbitante di zuccheri il corpo rilascia insulina per ridurli e convertirli in energia. Purtroppo la vita che conduciamo non è esattamente quella dell’uomo delle caverne per cui il corpo immagazzina l’energia in eccesso sotto forma di grasso. Ed ecco l’obesità incombente dell’uomo moderno.
Per chi non lo sapesse, molti alimenti precotti (pane, hamburger, patatine, dolci vari e anche altri alimenti) contengono zucchero aggiunto ad hoc per “drogare” il cervello e farlo andare in “crisi di astinenza” inducendo il corpo a mangiarne ancora e ancora E ANCORA!!!…cosa non si farebbe per vendere e guadagnare…

Qualcuno può obiettare che i nostri nonni, mangiavano già pane e pasta o polenta e utilizzavano lo zucchero, ma non erano grassi…forse dovrebbe domandare al proprio nonno (o a qualche anziano ultraottantenne) quale era l’alimentazione e, soprattutto, il carico di lavoro che avevano fino a dopo la fine del secondo conflitto mondiale…la maggior parte degli uomini erano contadini o artigiani, pochi erano operai e ancora meno erano impiegati (ragionieri, ingegneri, geometri, ecc…). L’energia che si immagazzinava era per il 90% utilizzato durante la giornata e non c’era pericolo di ingrassare… 😆

Come facciamo allora? Cosa mangiava l’uomo delle caverne? Non dovremo mica ricominciare a fare i cacciatori-raccoglitori? NoNo per carità, adesso non esageriamo 😆 😆 😆

Ci basta fare una adeguata dieta (che per altro è molto semplice e buona): la PALEODIETA.

Come è fatta?

Ebbene l’importante è iniziare con l’eliminare tutti i grani (non erano coltivati) [3], lo zucchero (quello bianco, quello di canna, ecc…), i cibi precotti (le varie schifezze che si trovano al supermercato) e i dolci, dolcetti, caramelle ecc…), gli alcolici (contengono zuccheri e altre sostanze altamente dannose); TUTTE le bevande gassate (sono piene di zuccheri, coloranti e altre schifezze che fanno male…).

Ah!! E cosa resta? Non dovrò mica fare quelle alimentazioni assurde che hai tanto denigrato all’inizio di questo post, vero??? Mi domandi tu.
TUTTO IL RESTO!! Ti rispondo io…e senza discostarci troppo dalla famosa ed ottima Dieta Mediterranea che tutto il mondo ci invidia 😉

Cosa mangiamo allora?
Tutte le verdure (cotte e crude);
tutte le carni (bianche, rosse);
tutti i tipi di pesce;
tutti i tipi di frutta (compresa la frutta secca);
– dimenticavo: le uova (di tutti i tipi).

Direi che di alimenti ce ne sono parecchi… 😉

E gli zuccheri? Il cervello ed il corpo ha bisogno di zucchero…vero, e allora utilizziamo lo zucchero che deriva dalla frutta e da alcune verdure e ancora meglio, il miele [4].
Si, ma siamo italiani e lo zucchero nel caffè…Ok, se proprio devi, inizia ad ordinare al bar caffè molto ristretti, praticamente una goccia e non avrai bisogno di mettere zucchero. In questo modo ottieni due risultati: primo, avrai eliminato lo zucchero, secondo, inizierai a gustare il sapore del caffè, terzo: TERZO??? si, terzo: la macchina da bar estrae il caffè (e la conseguente caffeina, dannosissima per l’essere umano…) per pressione dunque più è lungo il caffè, più caffeina è presente nel caffè. Bevendo caffè molto ristretti, la macchina estrae poca caffeina e dunque è possibile bere anche 7-8 caffè al giorno…fidati 😉

E’ sufficiente per convincerti? No? Ok, allora pensa che l’eccesso di zuccheri, nascosti o meno che siano, incrementa la possibilità di soffrire di diabete o di diventare improvvisamente diabetico…e non è una cosa bella essere costretto dalla natura stessa a non poter mangiare tutta una serie di alimenti che, al contrario, si possono mangiare tranquillamente 😉 Con chi te la prendi, con la vita o con la natura? No, te la devi prendere con coloro che mettono dosi elevate di zucchero per costringerti – a tua insaputa – a richiederne ancora, come ho già spiegato prima.

Un altro “alimento” di cui limitare l’uso è il sale. Il sale è un minerale inorganico composto da sodio e cloro. E per il fatto che è è inorganico, non può essere metabolizzato dal corpo umano. Il sale entra nel corpo come cloruro di sodio, circola nel sangue come cloruro di sodio, e viene espulso dal corpo come cloruro di sodio. In nessun momento è scomposto in sodio e cloro e perciò non può essere utilizzato dall’organismo. Per buttarlo fuori, il corpo ha bisogno di tanta acqua da cui la ritenzione idrica che alle signore provoca anche la cellulite…

Ok…

Vediamo alcune semplici ricette, così ci rendiamo un po’ meglio conto di quanto fino ad ora detto.

Gelato alla banana (per due persone)[5]:
1 Banana;
1 Cucchiaio di Miele.

Sbucciate una banana e tagliatela a rondelle molto sottili. Mettete le rondelle su un piattino e mettetele a surgelare. Quando la banana è perfettamente surgelata metterla nel robot e frullarla per qualche secondo (o comunque quando è diventata una pasta ben liscia). Mentre il robot sta andando aggiungere un cucchiaio di miele (io uso il millefiori perchè è più dolce). Dopo qualche secondo spegnere il robot e servire subito. Se non è possibile servire subito (voglio preparare il gelato prima che arrivino gli ospiti o i propri cari) mettere il gelato in un contenitore (possibilmente di acciaio inox perchè “conduce” meglio il freddo) e mettere nel freezer tirandolo fuori 5-7 minuti prima di servire.

Pollo arrosto:
1 Pollo (può essere fresco o surgelato, nel secondo caso farlo sgelare prima di cucinarlo);
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato;
1/2 cucchiano di timo fresco o un cucchiaio di timo secco;
1 cucchiaino di aglio macinato;
1 cucchiaio di cipolla macinata;
1 cucchiaio di paprika;

Mescolare tutte le spezie in un contenitore. Dopo aver lavato con acqua il pollo ed averlo asciugato accuratamente, cospargere il pollo internamente ed esternamente. Dopo averlo fatto, mettere il pollo in una pirofila metallica, aggiungere un bicchiere di acqua e cuocere per almeno 2ore in forno a fuoco medio. Non aggiungere altra acqua e lasciare che il grasso del pollo si sciolga e serva a cuocere il pollo stesso.

Terrina di verdure:
Un po’ di salsiccia piccante (si può omettere se non è di tuo gradimento);
1 Peperone Rosso;
1 Peperone Giallo;
1 Melanzana media;
1 Zucchina;
Alcune olive verdi o nere;
Alcuni spicchi di aglio;
Un po’ di passata di pomodoro;
Sale Kosher;
Basilico fresco.

Tagliare tutte le verdure e metterle in una pentola capiente. Aggiungere un bicchiere di acqua e iniziare la cottura. A metà cottura, dopo circa 3/4 d’ora, aggiungere la salsiccia e le olive. A fine cottura aggiungere la salsa di pomodoro e regolare di sale.
Servire con delle foglie di basilico fresco.
Il sale kosher è meno raffinato del sale fino da tavola. I suoi fiocchi più grandi non si compattano, così un pizzico è un po’ più grossolano rispetto a quello fino. Con questa descrizione non voglio dire che se ne può abusare, si tratta comunque di sale.

Una piccola selezione di siti che offrono ricette paleo

Un sito dove trovare delle sfiziose ricette (naturalmente potrete modificarle e migliorarle a vostro gusto) in stile paleo è Armonia Paleo.
Anche sul famoso sito Giallo Zafferano si trovano alcune ricette.
Un sito che consiglia una serie di spuntini è Dieta Paleo. Sinceramente alcuni degli spuntini non mi invogliano, però parlo per il mio gusto…

 

Se pensi che questo articolo possa essere utile a qualcun altro
ti chiedo di ripagare il mio impegno condividendolo con il tuo pubblico
e facendo si che sia utile anche ad altri 🙂

 

[1] Naturalmente l’essere umano continua ad andare a caccia sin da allora facendolo diventare un privilegio o, oggi, uno “sport”…
[2] Chiunque abbia da ridire su questa mia affermazione gli ricordo quella ragazzina arrabbiata perchè il suo libro di scienze delle medie non riportava la descrizione della cellula umana, ma solo quella della cellula vegetale e animale…dopo averle spiegato che noi SIAMO animali solo con una briciola di intelligenza in più, la ragazzina si è calmata e si è messa a studiare.
[3] Un altro AVVISO: io ti consiglio di NON eliminare totalmente pasta e pane, ma di ridurli in modo drastico. Cosa intendo? Invece di mangiare 200gr di pasta a pranzo e a cena più 1/2 kilo di pane al giorno, inizia a mangiare 80gr di pasta un giorno si e uno no e, alternata alla pasta, mangiare 100gr di pane.
Non si deve eliminare del tutto un alimento come il grano perchè il nostro organismo inizierebbe a non produrre più gli enzimi adatti a digerirlo e, una volta passato un certo periodo, diventeremmo ciliaci ovvero intolleranti al grano. Noi non vogliamo tutto questo, desideriamo migliorare la nostra dieta e la nostra vita.
[4] Ancora oggi i primati liberi sono ghiotti di zucchero. Nello stesso modo l’uomo delle caverne apprezzava, e parecchio, il dolce sapore del miele.
[5] La ricetta è di Matt Preston (Master Chef Australia).

Pubblicato da meramente

Mauro Messina ha insegnato dal 1985 al 1990 matematica e fisica presso il Centro Studi "La Scuola", dal 1991 al 2008 fisica e Scienza delle costruzioni presso la scuola privata "Arcadia". E', dal 2007, Vicepresidente dell'Associazione A.R.S. - Jesi (AN) dove tiene corsi di matematica e fisica. E' un Mind Performer con specializzazione sullo Studio Scolastico.