Però, nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per migliorare la nostra vita.
Ed in fondo, se leggi questo blog desideri fare qualche cambiamento alla tua vita 😆
Allora, vediamo di alzarci e fare qualcosa in questo giorno (oggi è Natale) di festa per noi (e per quelli che ci circondano).
Se vuoi che questo sia il tuo primo giorno della tua vita. Stai davanti ad una autostrada per una nuova avventura…stai per costruire il tuo futuro, tu decidi cosa fare e vedere dopo i cinquant’anni…un posto positivo o un luogo negativo…sei solo tu che devi scegliere.
Leggi il seguito di questo post e medita sul tuo futuro. Ricorda però che questo futuro lo costruisci ora e qui e soprattutto che chiudi gli occhi ed il futuro è qui, per cui non perdere tempo e agisci.
1. Favorisci la tua crescita personale
Tutto inizia con te davanti ad uno specchio. Frena la tua parte negativa. Irradia in te stesso la positività che puoi acquisire dagli altri. La trasformazione del proprio intimo è la più importante chiave per raggiungere la felicità.
In post precedenti ti ho indicato come la meditazione sia importante per la tua crescita interiore. Se ancora non ti sei deciso questo è il momento per iniziare.
2. Sii presente nel momento
Uno dei tanti insegnamenti delle tecniche meditative che provengono dall’oriente è proprio questo: sii presente nel momento e non proiettato nel futuro o rintanato nel passato.
Certo, in determinate situazioni psicologiche, è confortante rintanarsi nel passato, nei ricordi ma rimanerci troppo a lungo ci stacca dalla realtà. Nella stessa maniera non si può essere troppo proiettati verso il futuro perchè esso non è ancora stato creato. Un film degli anni ottanta si intitolava “le cose cambiano” e la morale era che le cose cambiano ma non come vogliamo noi… Essere “lontani” dalla realtà (nel futuro o nel passato) può essere pericoloso per noi e per gli altri, è come un video in cui il suono e sfalsato rispetto all’azione…
Al contrario vivi la tua vita al pieno. Vivi e sii felice di ciò che hai in questo preciso momento, non prima o dopo, ora e solo ora.
3. Sii focalizzato sulla tua autenticità e sulla tua integrità
E’ meglio essere o apparire. In una società in cui bisogna apparire a tutti i costi, una persona che è fa paura ai mediocri che hanno costruito una società a loro misura. Ma c’è un bellissimo disegno che ci dice che uno può essere l’esempio affinchè anche gli altri alzino la testa e combattono.
Focalizzati sull’essere e non sull’apparire, mantieni la tua integrità contro tutto e tutti. Avrai i tuoi risultati che non saranno negativi, anzi ben il contrario.
Là fuori ci sono molti come te, ovvero che sono e non sembrano, basta uscire e guardarsi intorno per incontrarli.
4. Trasforma i tuoi obiettivi in abitudini giornaliere
E’ un processo, è un processo, è un processo!
Punta la tua attenzione per capire quali siano i tuoi obiettivi giornalieri e inizia a raggiungerli giornalmente. Inizia da pochi piccoli obiettivi e aumentali gradatamente.
Per capirci pensa ad un bimbo di pochi mesi, lui cresce di giorno in giorno perchè, istintivamente, ha degli obiettivi che raggiunge di giorno in giorno…ebbene noi dobbiamo fare lo stesso per migliorare la nostra vita.
5. Scegli di “buttare fuori” tutto quello che fa male
Noi cadiamo e ci rialziamo solo per cadere ancora e così via, la nostra vita potrebbe essere riassunta in questa descrizione.
Ebbene facciamo di questa affermazione il nostro motto.
Dove gli altri rinunciano, tu fai il cambiamento alzandoti.
La felicità inizierà a seguirti.
6. Lascia andare via le preoccupazioni inutili e le vecchie ferite
Prendi la vita come viene. Avere dei dolori, degli affanni è qualcosa che, di tanto in tanto, non possiamo evitare.
Ma essere continuamente infelici è sempre una scelta!
Le preoccupazioni inutili e le vecchie ferite non ti devono sopraffare, lasciale andare perchè sono inutili fardelli in una vita già abbastanza complicata e pesante da gestire…
Se non sai come fare da solo questa azione, rivolgiti ad uno psicologo[1] o a un musicoterapista (ce ne sono molti di seri anche in Italia), ma risolvi al più presto il/i problema/i, non nasconderti per paura di stare male, in questo modo non raggiungerai mai la felicità se non in forma fittizia e falsa…
7. Spendi il tuo tempo con coloro che ti ispirano positivamente
Identifica coloro che apprezzano il tuo potenziale. Chiunque ti ispiri è un prezioso amico e maestro: circondano di loro! In questo modo hai fatto un passo avanti verso la felicità.
8. Aiuta gli altri quando ti è possibile
Fai sorridere qualcuno. E’ la cosa più grande che puoi fare durante la giornata. Se incontri qualcuno che non apprezza ciò, allontanalo da te: non è una persona positiva che ti può essere d’aiuto nella tua crescita (vedi il punto 7.).
9. Riposa il tuo ego e i confronti senza senso
Smetti di fare confronti con altre persone: guarda quello ha la macchina (il cellulare, la casa, la vacanza, ecc…) più grossa (nuovo, grande, bella, ecc…) della mia! SMETTILA!!! Metti a riposo il tuo ego e intimagli di tacere, sii felice di quello che hai, sii fiero di quello che hai raggiunto con il tuo sudore e la tua forza. Vedrai che la felicità inizierà ad invadere il tuo intimo.
10. Sii abbastanza ambizioso da fallire
Può suonare strano, ma si! Sii abbastanza ambiziosi in modo che anche il fallimento pieghi la testa di fronte a voi…se per caso dovessi fallire, non abbatterti e rinchiuderti in te ma ricomincia, correggi i tuoi errori e riparti con nuovo vigore e zelo!
Ricorda che non devi fare tutto in una volta…altrimenti non arrivi alla fine di nessun percorso.
Prendi il tuo tempo e costruisci la tua via della felicità.
Un ultimo consiglio che ti sembrerà strano ma che funziona sicuramente: al mattino, quando ti specchi, fatti un bel sorriso, te lo meriti. Ricorda di farti un sorriso convinto perchè tu sei la persona che ti ama più di tutti!!!
ciao, alla prossima 😆
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e facendo si che sia utile anche ad altri 😆
[1] Ricordati che i “matti” vanno dallo Psichiatri che possono prescrivere farmaci. Chi ha problemi psicologici (vecchie ferite, fobie, preoccupazioni di vario genere e tipo, ecc…) vannno dagli psicologi oppure dai musicoterapisti.
